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Arte e Cultura

Il territorio Vesuviano si caratterizza di molteplici esempi di rilievo architettonico e artistico come le Ville Vesuviane, esempi Museali come il Museo Archeologico Virtuale e il Museo di Pietrarsa e incantevoli chiese e santuari barocchi distribuiti sull’intero territorio.
 

VILLE VESUVIANE

Era il 1738, quando Carlo di Borbone e Maria Amalia di Sassonia, sua moglie, scelsero Portici per costruire una nuova reggia e per dare inizio agli scavi della città romana di Herculaneum.
Da quel momento, tutti i nobili napoletani seguirono la corte dei Borbone ed innalzarono nella zona costiera ai piedi del Vesuvio alcune ville per il soggiorno estivo, creando un complesso architettonico unico al mondo per quantità e bellezza.
Tra il mare ed il vulcano nel tratto di strada che va tra S.Giorgio a Cremano e Torre del Greco, nacquero cosi reggie, boschi, ville e giardini, edifici costruiti da grandi architetti come Luigi Vanvitelli, con straordinarie decorazioni capaci di trasmettere a chiunque fortissime emozioni che inevitablimente fanno rivivere la vita dei nobili di allora.
Le Ville Vesuviane Sono 122 , compresi nel territorio dei Comuni di Napoli, San Giorgio a Cremano, Portici, Ercolano, Torre del Greco e sono sotto la tutela dell’Ente Ville Vesuviane.

Tra le Ville più importanti segnaliamo:

San Giorgio a Cremano
Villa Bruno
Villa Vannucchi

Portici
Palazzo Reale con il magnifico bosco

Ercolano
Villa Campolieto con i magnifici giardini
Villa Ruggiero
Villa Favorita con i magnifici giardini, direttamente sul mare
Villa Aprile
Villa Signorini

Torre del Greco
Palazzo Vallelonga
Villa del Cardinale
Villa Guerra
Villa Macrina
Villa delle Ginestre. la dimora di Giacomo Leopardi
 

MUSEO ARCHEOLOGICO VIRUALE

Il Museo Archeologico Virtuale (MAV) è una tappa obbligata per poter scoprire, grazie all’ausilio delle tecnologie multimediali, la vita e le abitudini degli antichi romani.
Un percorso reso suggestivo da innovativi effetti virtuali, che permettono al visitatore di ripercorrere i cardi e i decumani delle città romane, incontrare gli ologrammi degli antichi cittadini indaffarati nelle loro occupazioni quotidiane, ed approfondire con modalità interattive la conoscenza
della civiltà romana.
Impossibile narrare le suggestioni di questo viaggio virtuale: possiamo solo raccontare, ad esempio, dell’ingresso al Cave, dove la potenza della simulazione tocca qui il suo apice, poiché vi è la ricostruzione della straordinaria Villa dei Papiri.
 

MUSEO DI PIETRARSA

Museo di Pietrarsa a Portici

Museo di Pietrarsa a Portici

Realizzato nel 1842 da re Ferdinando I di Borbone, era un’imponente e innovativa officina per la costruzione delle locomotive.
Vide realizzato il primo tratto ferroviario del meridione con la linea Napoli Portici, e oggi conserva in esposizione maestose e antiche locomotive d’epoca.
Una curiosità è che la produzione iniziale del reale opificio fu alquanto poliedrica, tanto da annoverare tra i prodotti usciti dallo stabilimento anche numerose statue ed opere d’arte. Tra queste va ricordata, in particolare, la statua dello stesso sovrano, posta sul piazzale dello stabilimento dal lato opposto rispetto all’ingresso, raffigurante il re nell’atto di ordinare la fondazione delle officine. La colossale statua, poggiata su piedistallo, è una tra le più grandi raffigurazioni di ghisa che siano mai state fuse in Italia.
La posizione del Museo lo rende gradevolissimo da visitare, i suoi enormi capannoni storici si trovano infatti sul mare, e passando da un padiglione all’altro è possibile passeggiare sul molo. Enorme edificio polifunzionale, oltre ad essere un museo, propone diversi spazi per eventi culturali, manifestazioni e mostre d’arte.
 

CHIESE E SANTUARI

Il Santuario della Madonna di Pugliano

Il Santuario della Madonna di Pugliano

Il Santuario della Madonna di Pugliano di Ercolano
Noto per essere stato il primo Santuario a praticare il culto Mariano in Campania, è anche uno dei più antichi sul territorio, le sue origini sono state datate intorno all’anno mille. Al suo interno conserva preziosissime opere del ’300: il crocifisso nero del 1300; la Madonna lignea chiamata Bruna Puglianella di scuola fiorentina del 1300 e i Sarcofagi romani, conservati in una delle cappelle laterali appartenenti al I e III secolo d.C.

Chiesa di Santa Croce di Torre del Greco
Una chiesa dedicata all’Invenzione della S. Croce di Gesù fu costruita agli inizi del secolo XVI con il denaro raccolto grazie alle donazioni della cittadinanza, fondata e retta da laici appartenenti all’Università. Fu distrutta completamente dalla lava durante l’eruzione del 1794, rimase in piedi solo il campanile, unico elemento originario di arte rinascimentale. Per lo più la chiesa conserva uno stile barocco. Dal porto della città la sua vista è suggestiva sul golfo di Napoli.

Il Santuario di Pompei

Il Santuario della Beata Vergine di Pompei

Il Santuario della Beata Vergine di Pompei

E’ un Santuario costruito in tempi diversi. L’originario, a croce latina con una sola navata, fu eretto tra il 1876 e il 1891. Per accogliere i numerosissimi fedeli, tra il 1934 e il 1939, il Santuario è stato ampliato, passando da una a tre navate, mantenendo la struttura a croce
latina. La sua origine è dovuta ad una visione mistica in seguito alla quale si decise di promuovere la costruzione del Santuario. Con gli anni la Basilica ha assunto rilievo sia per gli ordini religiosi che la guidano, che per la forte devozione dei fedeli al culto della Santa Vergine, fautrice di molti miracoli. Di grande impatto il quadro seicentesco sull’altare maggiore raffigurante la Vergine, attribuito alla scuola di Luca Giordano.